11/28/2010

JUNIORES

FROG MILANO - ORIONE 2-3

ORIONE A TUTTA BIRRA, E NON SOLO…

Tosini, Caste, Carto, Maurone, Riki, Gio, Crema, Ceci, Tommy, Leo, Angelo, Mazzo, Ugge, Barra, Nico, Marche, Ivan

L’armata di Ceci e Tortorella impartisce lezioni di calcio alle rane di via T. Noce, portando a casa dalla trasferta tre punti fondamentali. I nostri ragazzi entrano in campo trovando dodici avversari, il tombolotto vestito di nero munito di fischietto infatti farà di tutto per fermare l’avanzata della Juniores. La partita inizia subito ad un ritmo elevato, in campo si scontrano due squadre molto forti tecnicamente, tuttavia sono i nostri ragazzi i dominatori di questa gara. Velocità e intensità sono la formula vincente che permette alla squadra di rendersi pericolosa più volte. Il muro difensivo è impenetrabile, i tre registi a centrocampo fanno girare il gioco, e le furie blu davanti continuano a fare movimento mettendo in difficoltà la difesa avversaria. Al 40’ Tommy gioca un gran palla su Leo che dal cilindro tira fuori un paio di numeri, con il pallonetto finale come ciliegina sulla torta. Il primo tempo termina 1-0. Nella seconda frazione di gioco entra in campo una squadra ancora più agguerrita, si creano nuove occasioni pericolose e al 58’ i nostri ragazzi raddoppiano con Angelo servito anche lui da Tommy. Ecco però che arriva l’intervento del tombolotto nero di cui si parlava prima, fino ad ora ha qualche precedente con qualche ammonizione inesistente, così si impegna proponendoci il suo show. Fischietto alla bocca cartellino in mano espelle Caste ingiustamente. Successivamente al 75’ i nostri ragazzi allungano ancora le distanze con Ugge che di testa battezza il suo ritorno dopo l’infortunio. 3-0, risultato giustissimo per come sta andando la partita. Torna allora all’attacco il fischietto più veloce del West, infatti butta fuori prima mister Ceci, che non ha detto niente e che era stato buttato fuori un mese fa dallo stesso barilotto. Non contento cartellino-man butta fuori anche Mazzo. 9 contro 11 non è certo questo a spaventare i Leoni dell’Orione, che nonostante l’inferiorità numerica si dimostrano pericolosi ugualmente. Le partite non finiscono più al 90’, questo non è solo il motto del nostro blog, ma per il nostro bombolotto è una regola, infatti da 5’ di recupero e al 7’ quando dovremmo già essere negli spogliatoi, concede un calcio di rigore alle rane di Milano. 3-2 è il risultato finale. GRANDI RAGAZZI!!!! UNA GRANDE PRESTAZIONE DA PARTE DI TUTTA LA SQUADRA CHE HA DIMOSTRATO ANCORA UNA VOLTA IL SUO VALORE IN TUTTI REPARTI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE UNA SQUADRA DI CARATTERE CHE UNITA RAPPRESENTA UNA POTENTE ARMA DI DISTRUZIONE.

SQUADRA 7: non c’è distinzione tra i vari reparti della squadra, ogni singolo giocatore ha dato tutto per riuscire ad archiviare anche la pratica Frog e per rimanere vicinissimi alla vetta. Questa è un importantissima vittoria che ci deve caricare per affrontare al meglio le ultime partite del girone d’andata.

11/15/2010

TERZA CATEGORIA

ASSAGHESE - ORIONE 2-2

Grande occasione persa... pareggio sfortunato, squadra molle e arbitro che non sbaglia molto durante la partita ma è decisivo negli episodi chiave... la punizione del pareggio è generosa e il rigore dello svantaggio ASSURDO! L'attaccante, non cade a terra, non urla per reclamare il fallo... viene solo anticipato nettamente da Chissa che assolutamente non lo cintura... CLAMOROSO!!!

PERO 6: All’Orione si decidano: o lo hanno scambiato per Nostro Signore dei Miracoli e si aspettano che, oltre al rigore, pari pure la respinta ravvicinata dell’attaccante e che a fine gara, magari, trasformi l'acqua in the; oppure lo considerano un grandissimo portiere, ma pur sempre comune mortale, capace persino di prendere un gol evitabile su punizione. Tuffi e moccoli.

CISTE 6+: Gioca con la pesante responsabilità di sostituire Cinghio, icona della squadra, ma per fortuna non si fa abbattere dalla pressione e grazie ad una grande dinamicità sbaglia pochi anticipi! Prova anche a far ripartire l’azione ma non è lui il geometra della squadra. MURATORE


STE PIRO 6,5: Stufato di sentirsi dare sempre e solo del macellaio, il terzino sinistro decide oggi di vestire i panni di Roby Carlos e di lasciar partire dal suo sinistro (che ricordiamo non è il suo piede, anche se lui si ostina a crederlo) importanti spunti per i compagni. Ovviamente ha bisogno di un po’ di tentativi per riuscirci, ma nella ripresa è lui ad accendere gli spalti imbeccando Damiano per il 2-2 finale.

CIUCCIO 6,5: Il mister gli dà fiducia e lui la ripaga in pieno mettendo ordine in regia. Dal suo piede vellutato parte anche la palla del momentaneo 0-1.

CHISSA 7-: Così come la famosa Camaro gialla del ‘74 di Sam Witwicky si poteva facilmente trasformare in Bumblebee; Chissa, in una giornata in cui gli attaccanti sono tutto tranne che ispirati, ha dimostrato di potersi tranquillamente trasformare da mazzulatore insuperabile dai piedi di ferro a infallibile rapace dell’aria di rigore, capace di mandare in vantaggio la ciurma di Tonino. Neanche il regista Michael Bay avrebbe pensato ad azzardare tanto nei suoi celebri film fantascientifici. TRANSFORMER

CORBI 6+: Se al guerriero Achille la madre Teti aveva regalato il dono dell'invulnerabilità, dimenticandosi però di un tallone rimasto scoperto; col muro difensivo orionino, la Dea del calcio, ha fatto le cose per bene, dimenticandosi però una caviglia. E così dopo intere partite di lotte contro gli avversari, ma soprattutto contro il dolore, il numero 6 è costretto ad alzare bandiera bianca. Ovviamente lo fa nel suo solito stile, ovvero aspettando fino all’ultimo per cercare di superare il male. Purtroppo questa volta non ha la meglio.

ROMANELLO 6: L'avrete già sentito, ma lo ripetiamo: per la grinta che ci mette, uno dei pochi a non affondare mai. Ma a dirla tutta, non è che si ricordino sue grandi giocate. Anzi, il fotogramma che resta di lui è una bella scarpata rifilata all’esterno dell’Assaghese.

HARRY 5,5: Difficile giocare a fianco del Bomber quando non è in giornata. Riceve un solo pallone decente in 90 minuti ma ha la frenesia di tirare subito e da fermo e partorisce una scamorza. FRUSTRATO

BOMBER 5,5: È ufficiale: era suo cugino. O forse un sosia che gli somigliava in modo impressionante il bellimbusto che domenica, ad Assago, corricchiava su e giù per il campo sempre pronto a lamentarsi con l’arbitro piuttosto che buttarla in rete. A scanso di equivoci, Tonino ha chiesto l'esame del Dna. E ci mancherebbe.

PIROTTINO 6-: A vederlo zampettare tra i colossi dell’Assaghese, sembra l'ottavo nanetto di Biancaneve nel giardino dell'Orione. Sarà la tenerezza, quando lo guardi e non capisci quale sia il giocatore e quale la mascotte; sarà la simpatia che da sempre ispira; sta di fatto che nessuno gli darebbe due lire. Invece Danielino è un incredibile piccolo Hulk: uno che gli avversari, anche se forti, se vuole se li mangia. Purtroppo contro l’Assaghese non ha troppa fame.

LONGA 6: Il campo ricorda quello dello Schuster, dove calcisticamente il nostro centroalcolista preferito si è formato, però proprio come un ragazzino alle prime esperienze si limita al compitino. TIMIDO UBRIACO

ALBA s.v. L’incubo di vedere Alba terzino si avvera a 10 minuti dalla fine quando Dami si fa male, per fortuna Tonino si ricorda del Romano Banco e sacrifica Tia.

MIMMO 6: Coppa d’Africa entra in campo e prova a ripetere il gioiello di settimana scorsa. Questa volta è sfortunato e dopo un brutto rimbalzo non riesce a chiudere in rete un’ottima giocata di Giulietto.

GIULIETTO 6: Per un'ora se ne resta seduto a guardare i compagni farsi rimontare da una poco temibile Assaghese. Così, quando il mister gli dice di entrare, coi titoli di coda già in macchina, lui fa l'unica cosa possibile: mostrare al mondo che i suoi piedi sono ancora quelli del campione, inventandosi un’ottima giocata per Mimmo che non viene però finalizzata. Mortificato.

SANTI CAZORLA 6-: La sua prova sarebbe forse da sufficienza, se non altro per l'altruismo che butta in campo. Fin troppo visto che quasi allo scadere preferisce cercare di servire in area Corbella piuttosto che provare a concludere in rete da distanza ravvicinata. Risultato: il difensore intercetta facilmente il pallone e dunque nulla di fatto. CUORE D’ORO (fin troppo, sia chiaro)

DAMI 6,5: Si sacrifica per la causa e appresta un incredibile attacco suicida in quel di Assago. Appena recuperato e magari non ancora al top di condizione, si sente pronto per affrontare la partita e aiutare la squadra a recuperare il risultato. Ci riesce, segnando il 2-2, ma si distrugge poco dopo per impedire una pericolosa ripartenza nemica. KAMIKAZE

JUNIORES REGIONALE

BARONA - ORIONE 0-1

Tosini, Marche, Carto, Maurone, Riki, Gio, Crema, Ceci, Tommy, Leo, Angelo, Gobbo, Brembo, Marche, Mazzo, D’Alfonso, Barra, Ivan

La nostra Juniores aveva messo fuori la freccia prima del big match con la Barona, e poi in questa sfida al vertice conclude il sorpasso. Sono stati grandi i nostri ragazzi, sono riusciti a portare a casa tre punti pesantissimi con una squadra tutt’altro che facile da battere. Il fischio dell’arbitro da inizio ad una partita che verrà giocata prevalentemente a centrocampo, ma soprattutto che sarà molto combattuta. I nostri ragazzi si trovano di fronte una squadra forte fisicamente che però gioca “palla lunga e pedalare”. La nostra Juniores parte con un buon ritmo, al 6’ Angelo viene atterrato in area e l’arbitro concede il rigore, così dagli undici metri con freddezza gonfia la rete. Dopo il gol inizia la battaglia per la terra di mezzo, infatti è a centrocampo che si concentra la lotta, nella fase difensiva i nostri ragazzi non fanno passare niente, altrettanto fa la difesa della Barona. In tal modo le due squadre si annullano, si vede una partita dove manca il gioco palla, la gara prosegue in un continuo scontro agonistico, dove ha vinto la squadra più determinata e decisa, che non voleva tornare a casa a mani vuote. Il primo tempo si conclude sull’1-0, nella seconda frazione di gioco la situazione rimarrà tale fino alla fine del match. Grande colpaccio ragazzi, dopo la faticosa vittoria ci aspetta il riposo prima di prepararci all’ennesimo big match con la Frog.

DIFESA 7 – ottimo lavoro per questo reparto che non lascia passare niente e nessuno, gli avversari si trovano di fronte un muro impenetrabile che fino all’ultimo, nonostante i tentativi di sfondamento rimane in piedi senza crepe.

MARCHE (22’ 2t - CASTE) MAURONE CARTO RIKI

CENTROCAMPO 6,5/7 – è una continua lotta per i nostri centrocampisti che riescono a fermare il gioco avversario, annullandosi a vicenda e quindi giocando anche pochissimi palloni, sarà così per tutta la partita ma sarà la tattica vincente.

GIO CREMA (12’ 2t – BREMBO) CECI

ATTACCO 5,5 – non è per demerito, ma solo per la buona difesa avversaria che come noi non lascia passare niente, tranne l’azione che ha portato al rigore.

TOMMY (27’ 2t – BARRA) ANGELO (39’ 2t – IVAN) LEO (35’ 2t – D’ALFONSO)

ALLIEVI

ORIONE - SAVORELLI 3-2

La formazione
1. Minotti 6. Lanza 5. Dalla sega 2. Pala 3. Rocco 7. Giangio 8. Garbagnati 4. Mauri 9. Mazzola 10. Milita 11. Mannara
Panchina 13. Carini 14. Riva 15. Vivaldini 16. Vinci 17. Albrizio 18. Masala

Sostituzioni:
Mannara -> Vivaldini
Mazzola -> Masala

Reti:
( 11 S) (10 S) Lollo Pala Mazzola

Eccoci all'ottava partita di campionato, partita che si preannuncia molto dura! Sul nostro campo si presenta la capolista che è ancora imbattuta! Il match si mette subito male per i ragazzi di Cennamo, dalla sinistra parte un cross e l'undici avversario sfugge a Rocco e segna! Partenza in salita, che diventa sempre più impervia quando verso metà prima tempo il numero 10 della Savorelli prova un gran tiro dalla distanza e grazie ad una strana traiettoria trova il gol della domenica! 0 a 2, la capolista domina sul campo ancora imbattuto dell'Orione. Ma se c'è una cosa che Beppe sa trasmettere e la voglia di non smettere mai di provarci! E allora i ragazzi si mettono sotto e riescono ad accorciare le distanze prima di andare negli spogliatoi. L'arbitro interpreta un passaggio probabilmente involontario del difensore al portiere e concede una pericolosissima punizione a due in area a pochi metri dalla porta. Lollo si si incarica di batterla e tira una minella che finisce in rete. Partita riaperta! Il portiere, disapprovando l'accaduto tira giu un bel bestemmione ma l'arbitro non ci sente molto bene e confondendosi espelle un perplesso numero 8. Negli spogliatoi i ragazzi sembrano dei leoni in gabbia, non vedono l'ora di uscire e sbranare gli avversari! Rientriamo in campo e siamo molto decisivi e arpioniamo ogni pallone! Il gol del pareggio lo segna Pala, che fa sempre solo reti belle e importanti! La squadra caricata da Manuel si rende conto che può battere la capolista ed è bomber Mazzola che si prende la responsabilità di affondare la Savorelli. 3 a 2, rimonta completata e gioia collettiva. Mister Russo è indiavolato e corre in mezzo al campo alla maniera dello Special One. L'arbitro concede 5 interminabili minuti di recupero in cui Vivaldini sembra Ibra e tiene su palloni sparacchiati dalla difesa! L'arbitro fischia la fine e l'Orione ottiene la quarta vittoria casalinga su quattro, mentre per la capolista arriva la prima, forse inaspettata vista la tensione finale, sconfitta! Sul campo dell'Orione non si passa.

11/08/2010

TERZA CATEGORIA

ORIONE - SUPERGA 5-1

Dopo due brutte sconfitte la Terza risorge e torna all'inseguimento del Gudo grazie ad una grande prestazione di tutta la squadra, panchina compresa!!!



PERO 7: Dopo i gentili segni impressi dal suo 47 sulla schiena avversaria in quel di Abbiategrasso, il prode Davide contro il Superga dice stop a spaventi e coccoloni in tribuna. Detto che i tiri avversari più che col bazooka sembrano sparati con la cerbottana, la ritrovata disinvoltura del numero 1 è una boccata d'ossigeno per l’Orione. SCHIARITA

CASSI 7: Ricordate quando Rocco diceva ai suoi difensori: “O la palla o la gamba: e se è la palla, pazienza”? Lo stesso dev'essersi detto cinghialotto quando si è ritrovato di fronte il numero 11 avversario. Un paio di calcioni ben assestati ed ecco la punta del Superga messa subito nelle condizioni di non nuocere. Peccato per una randellata di troppo, costatagli l’ammonizione. Direi che non è male prendere un giallo così… quando si vince 4-0 e si è diffidati! CICCIO PASTICCIO

STE PIRO 7: “Un gran bel difensore!”, dice di lui un tifoso avversario. Sicuramente è bravo…. sul bello lasciamo qualche riserva! Ad ogni modo il terzino sinistro orionino a volte sembra proprio insormontabile. MURO DURO (direbbe Tiziano Ferro)

MIMMO 7,5: Coppa d’Africa è un esperto di artiglieria pesante e ci ha abituati a veder esplodere bombe incredibili dal suo mortaio. Oggi ha dimostrato di saperci fare anche con fucili di precisione, sparando all’angolino basso un proiettile imprendibile che vale il 4-0 per l’Orione e chiude definitivamente i giochi. CECCHINO

CHISSA 7: Dietro è sempre uno dei migliori. Se la vede indistintamente con il 10 e l’11 del Superga, che non sono niente male, ma li tiene a bada senza ricorrere a particolari scorrettezze. In area (e qualche volta anche fuori) tutti i palloni di testa sono suoi. Anticipi e chiusure realizzati con grande tempismo. IMPECCABILE

CORBI 7-: Ancora una volta in dubbio, ancora una volta in campo a comandare la difesa e a fermare gli avversari (li ferma in ogni modo… purtroppo causando anche un rigore). Non c’è dolore che lo fermi e per giocare gli basta un piede, anche se così non è veloce come al solito. Accetta volentieri tutti gli straordinari. Peccato che non gli vengano retribuiti. SOTTOPAGATO

ROMANELLO 7,5: Seconda partita da titolare, seconda prestazione da incorniciare. Marchino corre come un indemoniato a recuperare palloni e a supportare la manovra offensiva, sempre al servizio della squadra! Con maestria riesce anche a procurarsi il rigore che consente all’Orione di sbloccare il risultato. Se è vero che “la classe operaia va in paradiso”, lui ha sicuramente un posto d’onore tra tutti i Santi. SAN MARCO “MILICA”

EMA 7,5: Quella maglia numero 8, su di lui, esercita lo stesso influsso che la Fata Turchina ha su Pinocchio. In casa, come ad Abbiategrasso, Ema mette la testa a posto, dimenticando il Gatto, la Volpe, Lucignolo e il Paese dei Balocchi e adesso pensa solo al bene di Geppetto, cioè a segnare per l’Orione. A volte gioca divinamente, a volte solo così e così. Qualche errore, a volte grossolano, ma soprattutto tante cose utili e belle: come il fiuto dimostrato nel correggere in gol il cross del compagno di reparto o il pressing affannato che esercita sui difensori avversari dal 1° al 93° minuto. FIGLIOL PRODIGO

BOMBER 8: È uno dei tanti ragazzi di classe sopraffina che calcano i campetti di provincia italiani, più spesso in Terza categoria che in Serie A, nell'indifferenza dei più e con la sola colpa di essere nati in Italia, e non in Brasile, e di chiamarsi Corbella e non Corbellinho. Per un'ora assoluto dominatore della scena con due reti segnate e tanti spunti per i compagni. Ma non è una rivelazione, tuttalpiù una conferma. ARISTOTELES

PIROTTINO 7: Come gli succede da un po', in campo fa di tutto: da recuperi difensivi alla disperata a incursioni ficcanti nella metà campo nemica. Corre come un dannato e all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero è ancora lì a tentare l'assalto in corsa. SUPERPILA

LONGA 7: Palla incollata al piede, assoluto uomo-squadra, 100 palloni lavorati, molti caparbiamente recuperati: quando si dice un'inesauribile macchina da gioco. FOSFORO

WIKIBERIA 6,5: Buon debutto in campionato di terza categoria del numero 12 dell’Orione. Non ha molte occasioni in cui misurarsi, quindi Cesco decide di metterlo alla prova concedendo un rigore all’ormai naufragato Superga. Purtroppo per Roby, l’attaccante ha il merito di realizzare impeccabilmente il tiro dagli 11 metri. Ad ogni modo il nostro portiere non si demoralizza e continua a dare ottime indicazioni alla muraglia difensiva. ERMETICO

ALBA 7-: Ed è proprio quando ormai è buio e tutto sembra spento che un raggio di sole torna ad illuminare un nuovo giorno. Così Alba per la seconda volta di fila torna a calcare in maniera egregia il rettangolo di gioco, con spunti e fantasia. Questa volta è pure appoggiato dal resto della squadra. DAL TRAMONTO ALL’ALBA

CISTE 7-: Non è facile rientrare dopo un lungo stop forzato per infortunio e trovare subito la totale concentrazione sul match senza sbagliare niente. Lui ci riesce alla grande. BEN TORNATO

CIUCCIO 7-: Sebbene non sia veloce come Bolt, sopperisce questa lieve mancanza con tantissima visione di gioco e precisione nei passaggi. Quando entra la squadra continua a girare grazie anche ai suoi lanci precisi al centimetro. DOSATORE

SANTI CAZORLA 7,5: Tonino chiama, lui obbedisce: e perché non si pensi che voglia limitarsi a timbrare il cartellino, Mattia condisce la partita con il gol del 5-1 finale. Quando si dice affidabilità. NEI SECOLI FEDELE

INOLTRE

ALE CRIVELLI 10+: si merita la lode chi ama e serve con dedizione la squadra… pure a costo di dover riempire le borracce a gente come Cassinadri o Filisetti. INNAMORATO

GREG 10: è mancato per 2 partite e la squadra non ha vinto. Decide quindi di imbacuccarsi il più possibile e venir a gridare O-RIO-NE anche se non è ancora completamente guarito. TEMERARIO

Prestazione extracalcistica di Cassi VOTO 10-: Dopo i malumori dovuti alla mancata assegnazione dell’oscar, Cassi torna a interpretare al meglio il ruolo di attore. Nel primo tempo lo fa svenendo in aria e procurandosi una punizione a favore durante un pericoloso calcio d’angolo; nella ripresa rifiuta la controfigura e recita perfino la pericolosissima scena del lancio sulla panchina avversaria, con tanto di urla strazianti di dolore. STUNTMAN

11/07/2010

JUNIORES

ORIONE - SAVORELLI 1-0

Grande Juniores, grande Caste e grande Curva!!!
La rincorsa alla Barona continua e sabato ci sarà il big match. Non mancate!!!

Tosini, Marche, Riki, Mauro, Carto, Gio, Brembo, Ceci, Tommy, Leo, Angelo, Caste, Ivan, Nico, D’Alfonso, Barra, Mazzo

Juniores + Ultras Stocazzo, è la formula vincente, che in questa ottava giornata di campionato, permette ai nostri ragazzi di prevalere su una Savorelli molto tecnica. I nostri guerrieri vengono accolti in campo dagli innumerevoli cori della curva e dal suono delle vuvuzela. L’Orione sin dai primi minuti dimostra di voler portare a casa i tre punti, giocando veloce e con determinazion. Tuttavia all’arbitro probabilmente, non va tanto a genio la squadra di casa, così al 15’ concede un rigore inesistente alla Savorelli. Giulio non si fa certo spaventare, infatti l’arbitro fischia e insieme alla curva si tuffa parando il penalty. Primo tempo con poche emozioni, la squadra di casa non riesce a sfruttare le occasioni create, così si va negli spogliatoi a reti inviolate. Nella seconda frazione di gioco troviamo una squadra più determinata che mai che continua a provarci, la squadra ospite nel secondo tempo si riprende un po’ ma i nostri ragazzi sono bravi a fermare il loro gioco. La nostra Juniores crea altre occasioni, ma solo all’84’ arriva il gol di Caste, voluto dalla curva sin dal primo minuto, che consegna i tre punti all’Orione. Grande prestazione anche questa settimana, buona prova per i nostri ragazzi e anche per la curva all’esordio in campionato. E adesso prepariamoci per il big match con la Barona.

6,5 è il voto per la squadra, per quanto riguarda il gioco, buona la fase difensiva che blocca il gioco avversario, bene anche davanti, spesso si fa tremare la Savorelli, ma si sprecano le occasioni create.

7 invece per il carattere, in questa partita tutti hanno dimostrato di voler vincere la partita per rimanere in scia con la Barona e per portare a casa tre punti importantissimi.

ULTRAS STOCAZZO – 110 e LODE – a loro va un ringraziamento particolare, che indubbiamente hanno contribuito alla vittoria, ma soprattutto che hanno caricato la squadra dall’inizio alla fine senza sosta. Hanno parato il rigore con Giulio e hanno accompagnato Caste al gol. GRAZIE!!! E adesso vogliamo anche la trasferta!!!



ALLIEVI

BASIGLIO - ORIONE 1-1

FORMAZIONE 1. Minotti 6. Lanza 5. Dalla sega 2. Carini 3. Giangio 7. Mauri 8. Garbagnati 4. Vinci 9. Mazzola 10. Milita 11. Mannara
Panchina: 12. Pirovano 13. Rocco 14. Vivaldini 15. Pala 16. Riva 17. Albrizio 18. Masala

Sostituzioni:
Mauri-> Rocco
Vinci -> Vivaldini
Giangio -> Albrizio
Mazzola -> Riva

Settima partita di campionato ed ennesimo pareggio contro una bella squadra però! Partiamo forte creando diverse occasioni, ma non le sfruttiamo! Loro invece sono pericolosi su stupidi errori della nostra difesa, nessuno si prende la responsabilità di prendere il pallone e i loro attaccanti ne approfittano trovando il gol del vantaggio. La partita si complica per noi, ma per fortuna nel secondo tempo l'arbitro ci concede un rigore generoso, in quanto il fallo è iniziato fuori area. Lollo si prende la responsabilità di battere il rigore, ma purtroppo per lui se lo fa parare, ma per fortuna Mazzola è lestissimo a segnare sulla ribattuta. La partita si fa nervosa e Lollo ed il suo avversario finiscono testa a testa e l'arbitro per calmare la situazione li ammonisce entrambi. Lollo è nervoso e viene provocato, e il mister pensa al cambio, ma per fortuna il suo avversario è più stupido e si fa cacciare per una scenata. Purtroppo nonostante la superiorità numerica non riusciamo ad essere pericolosi e la partita finisce senza troppe emozioni. Peccato, brutta partita.

11/02/2010

TERZA CATEGORIA

ORATORIO S. GAETANO - ORIONE 3-2

La corazzata di Igor&Tonino vuole riscattarsi dalla brutta figura fatta in casa contro lo Zibido e sceglie di farlo subito sul tetro campo dell'Oratorio San Gaetano di Abbiategrasso. E' la mattina del 31 Ottobre e nessuno sa ancora che maligno e spaventoso Halloween attende l'Orione con sorriso diabolico.
Nonostante i diversi acciaccati/infortunati/squalificati l'Orione non teme i rivali, vista la risaputa qualità dell'ampia rosa, e fin dalle battute iniziali mette in soggezione i padroni di casa, portandosi su un sonoro 0 a 2 (che a tratti va anche stretto).
Nella ripresa qualcosa cambia, i duri combattenti del primo tempo sembrano più sagome di zombie viventi tratte da qualche film horror di bassa lega. L'OSG ringrazie e nel giro di 25 minuti riequilibra il risultato. Nelle battute finali regna la confusione in campo da ambo le parti, ma la sorte vestita di nero gira le spalle ai leoni selvaggi. A 5 minuti dalla fine è l'Orione a sfiorare il gol con uno stacco imperioso di Harry, per poi subire il definitivo 3 a 2 in pieno recupero. Come se non bastasse, allo scadere il portiere avversario devia sul palo un incredibile tiro di Milita, portando a compimento il peggior incubo possibile. Da 0-2 a 3-2... nessun punto, tante ferite, e uno tra i più agghiaccianti scherzetti di Halloween.

PEROTTO Davide VOTO 5 Il campo allagato e la palla bagnata non lo aiutano a svolgere al meglio il ruolo di portiere. Nella ripresa, incassato il terzo gol, perde completamente la testa e, recandosi nell'area avversaria, sfodera una mossa che nemmeno negli incontri più sanguinosi di wrestling si è mai vista. Un tuffo d'angelo quasi a piedi uniti che è valso al portierone anche l'ammonizione. BROK LESNAR

CASSINADRI Davide VOTO 5 Dopo un primo tempo di ordinaria amministrazione si appisola appesantito sul campo, consentendo alla fascia avversaria di compiere innumerevoli scorribande in velocità. BISTECCONE GALEAZZI

PIROTTA Stefano VOTO 5+ Dopo lo stop forzato di Domenica scorsa, risente ancora delle scorie feriali e sparacchia palloni di qua e di là, con la stessa frequenza con cui Longa enuncia teorie da ubriaco. Dovrebbe concentrarsi di più sulla partita che sul tacco 12 appena comprato. FINTO GIOVANE

AYAD Mohamed VOTO 5,5 Parte alla grande il re della savana, terrorizzando a morte tutte le sue prede. Nella ripresa quello che era un possente ruggito diventa un timido colpo di tosse e il nostro predatore spesso si ritrova a fare la preda. LEONE O GAZZELLA?

CHIESA Luca VOTO 6,5 Durante lo sciagurato e gelido secondo tempo che trascina a fondo l'inaffondabile Orione, è l'ultimo uomo a volersi arrendere e ad abbandonare la nave. EDWARD J SMITH

CORBELLA Francesco VOTO 5,5 Afflitto da un dolore al piede, il pilastro della difesa non è sicuramente al top della forma e spesso non riesce a chiudere e coprire con la sua solita rapidità. MALCONCIO

MILITA Marco VOTO 6,5 (UOMO PARTITA SKY) Tutto quello che tocca si trasforma in qualcosa di mai banale, siano cocktails, palloni, caviglie e via dicendo. Sforna assist, scheggia pali, sfonda parastinchi e calze; lo fa di piede, di testa, di spalla... spesso pure de culo. E nonostante ciò non si monta neanche la testa! TRITATUTTO MULTIUSO

SARHAN Emanuele & CORBELLA Andrea VOTO 6 Hanno il merito di portare in doppio vantaggio la squadra. Nel finale del primo tempo riescono a procurarsi due ghiotte occasioni per incrementare il vantaggio, ma la coppia d'attacco tra bisticci e scaramucce non dialoga come dovrebbe, sprecando così tutto. SANDRA & RAIMONDO

LONGHINI Marco VOTO 5+ Tutti sanno di quanto sia importante la qualità, e Marco ne ha tanta... ma il centrocampista orionino trascura un dettaglio importante, la durata! Buoni spunti per i compagni ma solo nel primo tempo, quando i meccanismi della squadra girano senza incepparsi. EIACULAZIONE PRECOCE

UKA Damiano VOTO 5,5 Dopo un primo tempo giocato bene, in cui sfiora addirittura la rete, nella ripresa l'incantesimo si spezza e, se Cenerentola perde la scarpetta, Damiano perde completamente la testa facendosi trascinare dai cori penosi che la tifoseria rivale gli riserva.

ALBANESE Andrea VOTO 6- Nonostante molti pensino sia un azzardo mandarlo nella mischia con un campo così pesante, il buon Alba ha il merito di smentire tutti, improvvisando ottime giocate e sfruttando tutto il suo fisico alla Frodo Baggins per non farsi sovrastare dagli avversari. Peccato per i corners calciati ad altezza gnomo nel finale. BUONA LA PRIMA

BELL Harry VOTO 5,5 Entra nella ripresa per tentare di costruire azioni da gol, ma la condizione ancora non ottimale non gli conferisce troppa ispirazione. Harry cerca comunque di fare del suo meglio sfruttando i suoi centimetri.... ma quando il periodo è grigio, la palla non entra! GRU EDILE

FILISETTI Giulio VOTO 5 Spedito in campo per dare supporto all'attacco, Giulio ha la capacità di sparire completamente dal campo e rendersi invisibile anche ai più potenti radar della Nato. Magari Federica Sciarelli ,nella sua trasmissione su Rai3, ci potrà dire se c'è stato qualche avvistamento. CHI L'HA VISTO