TERZA CATEGORIA

ORIONE - ATLETICO GUNNERS 5-1



Al terzo tentativo finalmente si gioca. Anzi si pattina visto il campo completamente ghiacciato e ai limiti dell'impraticabilità. La squadra è concentrata sull'obiettivo primo posto ed entra in campo determinata a vincere. Grazie a Re Mida Filisetti passiamo subito in vantaggio e congeliamo la partita con la rete del Bomber prima e di Pirottino poi. Alla mezzora decidiamo di riaprire il discorso regalando l'ottavo rigore stagionale, il quinto in tre partite, ma per fortuna l'indiavolato bergamasco rimette subito in naftalina il risultato. Il secondo tempo è caratterizzato da una girandola di cambi, per far salire tutti di condizione in vista dello scontro diretto di domenica prossima con il Gudo, dove oltre al solito Craig e all'isolato Dale vorremmo veramente sentire un tifo da far cagare addosso gli avversari.

ALLIEVI

ORIONE - LACCHIARELLA 2-2

Reti: 5' Mauri 10'(10) 20' (9) 65' Riva
FormazionE: 1. Vercellone 2. Dalla sega 6. Carini 3. Rocco 5. Vinci 7. Giangio 8. Garbagnati 10. Mauri 9. Mannara 4. Riva 11. Vivaldini
Panchina 13. Pala 14. Mazzola 15. Milita

Sostituzioni:
Mannara-> Mazzola
Garbagnati-> Milita
Dalla sega-> Pala

Sintesi: Ultima partita del girone d'andata tra le mura amiche dove troviamo un avversario sulla carta molto forte. I due mister negli spogliatoi provano a caricare i ragazzi con un discorso in stile Al Pacino e la squadra risponde alla grande scchiacciando gli avversari nella loro metà campo nei primi 5 minuti. Grazie ad una maggiore determinazione ed intensità di gioco riusciamo ad andare in vantaggio con una botta tremenda di Maur.Subito dopo il vantaggio però cominciamo a concedere troppo alla squadra avversaria e al 10' il Lacchiarella ci bastona. Parità. Continiuamo a non giocare e il centravanti avversario libero da marcatura scaglia un bel tiro, trovando Vercellone impreparato, comunque da ringraziare perchè salito dai Giovanissimi. Nel secondo tempo grazie anche a due cambi riprendiamo a macinare gioco e con un po' di fortuna troviamo il pareggio con un gol alla Pippo Inzaghi di Riva che ribadisce in rete dopo una paperata del portiere. Il risultato non cambierà più anche se entrambe le squadre si mangiano diverse occasioni da rete, sfiorando la vittoria ma sicuramente un punto a testa è il risultato più giusto. Così facendo rimangono quattro le vittorie casalinghe della squadra di Cennamo, sicuramente un buon risultato!

Difesa: sui due goal hanno guardato gli attaccanti.

Centrocampo: Parte bene per i primi 5' minuti poi calano per tutto il primo tempo. Nel secondo tempo decisivi a fermare le ripartenze

Attacco: Come ogni domenica segnano sempre i centrocampisti, questa domenica molte occasioni sbagliate davanti al portiere.

TERZA CATEGORIA

BUBBIANO - ORIONE 1-3

Grande prestazione dei ragazzi più simpatici della terza categoria di Milano, che espugnando il campo del Bubbiano, agguantano al secondo posto il Gudo Visconti. Grazie ai 3 gol nel primo tempo e ad un po' di fortuna nel secondo tempo (rigore sbagliato dagli avversari) l'Orione riesce a gestire l'inferiorità numerica nel finale e a portare a casa 3 punti fondamentali verso il titolo di Campioni d'Inverno. Ora ci aspetta una settimana fondamentale, affronteremo due partite casalinghe in cui è necessario l'apporto del nostro fantastico tifo, che fino adesso non ha mai deluso. Prima dello scontro diretto con il Gudo di domenica, martedì alle 20.30 recupero contro l'ostico Atletico Gunners, ragazzi non mancate e la squadra di Tonino non vi deluderà!

PERO 7-: Regala qualche brivido con uscite pazzerelle a catturare farfalle anziché palloni, ma con il passare dei minuti acquista sicurezza. Nella ripresa ha il merito di essere pronto a bloccare il rigore spentosi sul palo e a deviare in corner un colpo di testa indirizzato sotto la traversa. PROVVIDENZIALE

CISTE 7-: Scava una trincea sul binario di destra dalla quale proprio non si può passare. Qualche avversario temerario tenta inutilmente di superare la barricata di Ciste, ma viene sempre fermato in ogni modo e ad ogni costo. Durante gli scontri, però, un colpo di troppo riesce a scalfire la dura corazza del terzino biancoazzurro, costringendolo all’infermeria. COLPITO E AFFONDATO

STE PIRO 6+: Parte alla grande il terzino sinistro orionino, arginando bene gli avversari e proponendosi spesso in fase offensiva. È da una sua iniziativa che nasce l’azione del momentaneo 1-0. Galvanizzato e anche un po’ stremato dalle galoppate sulla fascia, non riesce a far arrivare il giusto ossigeno al cervello e così, a 30 secondi dall’intervallo, tira per la maglia un incredulo Bubbianese: rigore ed ammonizione. A 20 minuti dal fischio del secondo tempo si ripete stendendo a centrocampo, con uno dei suoi rinomati interventi rozzi, un povero malcapitato. L’arbitro non esita a mostrargli il 2 giallo. Partita finita. GAME OVER

LONGA 7: Il Giotto dell’Orione, negli ultimi tempi un po' a corto d'ispirazione, si presenta a Bubbiano col pennello fremente: i suoi lanci profondi a scatenare le scorribande di Andre, Giulio & Company sono, davvero, piccole opere d'arte. PER BREVITA’ CHIAMATO ARTISTA

CHISSA 7-: Dopo un avvio con qualche affanno, Luca riesce a tornare a mostrare le ottime chiusure con cui sta esaltando continuamente panchina e tifosi. Dimostra quindi che il mestiere c'è ancora tutto, mettendo una museruola al 9 rivale che riesce a trovare la via del gol esclusivamente su rigore. VECCHIA PELLACCIA

CORBI 7,5: I fastidi al piede sono ormai un lontano ricordo e Fra oggi sembra il Baresi redivivo della finale mondiale di Usa '94. In un reparto difensivo impeccabile è senza dubbio il migliore. Ogni tanto va a cercare un po' di gloria in attacco, senza trovare alcuna fortuna. LUCCICANTE

MIMMO 7: Comincia in modo tambureggiante dispensando giocate di classe, lanciandosi tra le gambe di diversi avversari e rubando palloni come solo lui sa fare. Nella ripresa, quando il Bubbiano attacca disperato, non molla un centimetro e tenta di turare tutte le falle. COMBATTENTE

GNAPPO 7-: Fatica inizialmente a carburare viste anche le attenzioni riservategli dagli avversari. Può infatti, in collaborazione con l'assatanato Pirottino, entrare nel Guinness dei Primati alla voce: "Giocatore più picchiato in partita" senza battere ciglio. PRESO DI MIRA

BOMBER 8 (Uomo partita SKY): Dopo le prodezze partite dal piede sinistro del nostro centravanti, si dice che il campione del mondo di biliardo, Daniele Montereali, abbia chiesto di rivedere i filmati della partita per capire come si possa mandare la palla in buca d'angolo nel migliore dei modi. Altre due fiammate per incenerire il Bubbiano, far sognare l'Orione e prendere slancio nella classifica cannonieri. PROVE DI VOLO

PIROTTINO 7+: Sembra una sfida tratta dalla favola di Biancaneve quella tra il nostro “Nano” e “Cucciolo” del Bubbiano. Ai punti la spunta di gran lunga il centrocampista orionino, visto anche che il “povero” Cucciolo perde la testa e finisce anzitempo sotto la doccia. Ad ogni modo le ripartenze più pericolose e ficcanti partono sempre dal piede del numero 10 dell’Orione, costringendo gli avversari a sfoderare colpi proibitissimi nel vano tentativo di neutralizzarlo. INDOMABILE

GIULIETTO 7,5: Probabilmente la fine del mondo sta davvero arrivando! Lo si capisce dal 3° centro di Giulietto in neanche 50° minuti complessivi di gioco. Ovviamente il pallone prima di entrare ha dovuto colpire il palo e attraversare metà porta in bilico sulla linea. CAMBIA IL VENTO

HARRY 6,5: Tonino, vista la inferiorità numerica, gli chiede di fare il Robinson Crusoe nell'isola deserta del reparto offensivo: ogni tanto, a tenergli compagnia, arriva Venerdì, al secolo Mattia Santi. In ogni caso non si scoraggia, abbassa il testone e prova a fare reparto da solo riuscendoci discretamente. CAPARBIO

CASSI 6+: Entra per dare esperienza e grinta al reparto difensivo, ma finisce con il procurare il fallo da rigore del possibile 3-2. Rigenerato dall’errore dagli 11 metri del 9 avversario, si tranquillizza e torna a giocare da vero Cassi. Qualcuno dovrebbe però spiegargli che non è vietato, nel calcio, provare a finire una partita senza prendere alcuna ammonizione. RECIDIVO

RAFFO 6,5: Ha il coraggio di presentarsi al rientro, dopo un mese e mezzo di astinenza da partite, in ritardo e in una condizione fisica da fare invidia al peggior Gianluca Grignani (quello del concerto saltato nel 2009, sia chiaro). Parte a rilento nella ripresa per poi riprendere pian paino confidenza con il terreno di gioco e tornare a mostrare gli anticipi del suo repertorio. BIRICCHINO

SANTI CAZORLA 6,5: La corsa c’è; la prontezza ad inserirsi pure; la fortuna, purtroppo, viene a mancare sul più bello. Così, ritrovatosi a tu per tu con l’estremo difensore avversario su invito profondo di Mimmo, non riesce bene a chiudere il tiro e spedisce il pallone sul fondo. Corre e si sbatte per due, in modo da non far pesare alla squadra l’inferiorità numerica. SCALPITANTE

ALLIEVI

ASSAGO - ORIONE 3-2

Reti: 11(a) 11(a) 9(a) Riva rig. Giangio

Formazione 1. Minotti 2. Pala 6. Carini 3. Rocco Dalla sega 7. Giangio 8. Garbagnati 4. Mauri 9. Mazzola 10. Milita 11. Vivaldini

Panchina 13. Albrizio 14. Vinci 15. Riva

Sostituzioni:
Vivaldini-> Riva
Vinci-> Pala
Albrizio-> Rocco

Sintesi: Recupero della nona giornata di campionato reupero ed ennesima sconfitta della squadra guidata da Cennamo e Russo jr. L’Orione in piena crisi di risultat parte male e gioca senza quella cattiveria agonistica necessaria per vincere le partite Dopo 15 minuti l’Assago va in vantaggio e dopo soli 5 minuti chiude praticamente il match. 2 a 0. L’Assago riesce a mantenere il vantaggio di due gol fino alla fine del primo tempo e appena dopo l’intervallo trova il terzo gol che affossa il morale dell’Orione. I 2 mister provano a incoraggiare i ragazzi fino a quando negli ultimi 20 minuti questi non iniziano finalmente a giocare a calcio con personalità. Accorciamo le distanze grazie ad un rigore generoso concesso a Giangio e realizzato da Riva. Rientriamo in partita a cinque minuti dalla fine grazie al solito Giangio che spunta in area e ribadisce in rete un cross dalla destra. Peccato, bisogna svegliarsi prima e non giocare solo gli ultimi minuti della partita, quando per giunta si è già sotto di 3 gol.

Difesa: Molti errori soprattutto Pala Carini (molto piu decisivo da libero). Dalla Sega Distratto e si fa sempre prendere dalla foga agonistica

Centrocampo: Si sveglia quando la partita è conclusa bisogna attivarsi prima.

Attacco: pochi palloni ma quei pochi che arrivano li sbagliamo

TERZA CATEGORIA

ORIONE - BESATE 6-2

Ritorno alla vittoria in grande stile per la squadra di Tonino dopo la brutta battuta d’arresto ad Abbiategrasso. Oggi i ragazzi, nonostante la testa forse già proiettata all’imminente vacanza sciistica, chiudono subito nel primo tempo la pratica Besate, grazie anche alle grandi parate di Beria Jr, all’esordio stagionale. Dopo questi fondamentali 3 punti ecco in arrivo una settimana fondamentale per capire quanto vale questa squadra, domenica ospiti del Bubbiano secondo, martedì recupero in casa contro l’Atletico Gunners e poi big match sotto l’albero con il Gudo capolista.

WIKIBERIA 7+: Non si può chiedere di meglio al debutto da titolare. Al 12’ minuto, con risultato appena sbloccato, è costretto a fare di necessità virtù andando a caccia dell'impossibile: guizzo da campione, smanacciata di puro istinto e palla allontanata dalla linea di porta; al punto che i rigori intuiti e sfiorati nei minuti finali sono roba da ridere! PIMPANTE

CISTE 7: Nonostante gli attaccanti rivali sembrino a tratti più dei fantasmi che dei giocatori di calcio, il terzino orionino decide comunque di dargli la caccia per tutto l’arco della partita, rendendo loro la vita impossibile. GHOSTBUSTER

CASSI 7,5: Che Cassi sia in giornata lo si capisce dopo insolite ed efficaci involate sulla fascia sinistra nei minuti iniziali, ma che possa sfornare un assist al bacio per il gol di Pirottino, tagliando il campo con una super verticalizzazione, nessuno lo può nemmeno lontanamente immaginare. Roba da raccontare, un giorno, ai nipotini davanti al caminetto. PORTENTO

MIMMO 7+: Il ragazzo ci mette quantità e qualità. Porta fantasia e ordine nell’ottimo centrocampo biancoazzurro. Salta uomini come birilli e butta in area palloni che spesso meriterebbero miglior sorte, fino a che Corbi decide di cogliere al volo un suo invito e depositarlo gentilmente in rete. Partita di spessore e di personalità. ISPIRATO

CHISSA E CORBI 7: Siamo in pieno clima natalizio, ma di concedere regali agli avversari proprio non se ne parla. Senonché all’89 minuto, i due centraloni difensivi della muraglia difensiva orionina non si capiscono e stendono l’attaccante del Besate in piena area di rigore, concedendo così la massima punizione per la seconda volta nel giro di 2 minuti. BABBI (e anche parecchio) NATALE

ROMANELLO 7-: È un pericolo pubblico, sul binario di destra, Marchino “Milica”. Catapulta in area, in quantità industriale, palloni e tiri velenosissimi, sfiorando la rete. Nel finale, si scopre anche portiere, parando di mano sulla linea di porta il tiro del possibile 6-1. Ottimi riflessi e bel gesto tecnico, peccato che l’arbitro sia a due passi e non esiti dal fischiare il rigore e sventolare un bel rosso al nostro frustrato esterno. MINACCIA

GNAPPO 7+: Sembra che giochi con la palla legata al piede da un filo, tipo yo-yò: provate voi a togliergliela! Che non ci sia il filo lo si capisce dopo l’ottavo tunnel rifilato agli avversari nel giro di 20 minuti. Roba da far girare la testa. SANGUE BLU

BOMBER 8-: Gli anni passano, le primavere sono già 27, ma lui scatta e rimbalza ancora come una pallina da tennis appena tolta dalla scatola. Così, dopo aver sbloccato il risultato con un tiro di straordinaria potenza, si ripete trasformando un’azione in rete dopo una corsa leggiadra da fare invidia anche al giovane Forrest Gump. SEMPRE VERDE

PIROTTINO 7,5: Vasco Rossi parlava di “dieci gocce di Valium”, ma ai giocatori del Besate ne servirebbero 20 e passa vista la tensione e l’ansia procurata loro dalle giocate del nostro numero 10. Zampettando di qua e di là procura il mal di testa al suo diretto marcatore, imbeccando prima Harry per il gol del 2-0 e poi siglando la rete del 4-0 poco prima dell’intervallo. STRESSANTE

HARRY 7,5: Nei primi minuti fa le prove generali con un superbo controllo in corsa e tiro al volo controllato dal portiere. Al minuto 24, ecco la prodezza che sospinge l’Orione fuori da eventuali rischi: su invito al bacio di Pirottino, stop di petto, dribling e destro in girata imprendibile per il numero 1 del Besate. RITROVATO

ALBA 7: Se nel calcio esiste il momento di grazia, è straordinario il magic-moment vissuto da Alba che, rimboccatosi le maniche, da un po' di tempo a questa parte sforna prestazioni d’alta classe con tutte le giocate possibili e immaginabili. Anche oggi tocchetti di velluto e no-look per fare impazzire i fan. IMPLACABILE

SANTI CAZORLA 7: Prende il posto di Harry al 10' del secondo tempo e pochi minuti dopo ha sul piede la palla che potrebbe consolidare ulteriormente il risultato: ma la sua girata di destro, su palla servitagli dal solito Dani, è respinta di piede dal difensore rivale in disperato recupero. Si muove bene e sembra tornato ai livelli funambolici che gli competono. Quando buca le gambe al suo marcatore con un tunnel di tacco alla Zinedine Zidane, tutto l’Orione si accende. TALENTUOSO

LONGA s.v. Non sa più come farlo capire, lui sul fango non vuole giocare! Il mister lo ascolta e gli concede i minuti finali (anche per fargli tirare un po’ il fiato visto la grande stagione del centrocampista). Il rischio di sporcarsi è comunque alto, ma Marco riesce ad evitare ad ogni modo un giro inutile in tintoria. MASTRO LINDO

GIULIETTO 8-: Depresso e avvilito per dover partire dalla panchina, si scatena appena viene inserito in campo. Il primo pallone che tocca lo deposita tranquillamente in rete, per poi ripetersi con un diagonale basso pochi minuti più tardi. Potrebbe addirittura diventare l'Eroe della serata se non si stesse vincendo già per 4 a 0. Ad ogni modo l'orgoglio c'è. RINFRANCATO

ALLIEVI

TECNOTEAM ROZZANO - ORIONE 3-1

Reti: Mannara, 7(R) 9(R) 11(R)

LA FORMAZIONE 1. Minotti 6. Pala5. Carini 2. Rocco 3. Albrizio 7. Giangio 8. Garbagnati 4. Vinci 9. Mazzola 10. Mauri 11. Mannara

Panchina 13. Masala 14. Vivaldini 15. Gabrielli 16.

Sostituzioni:
Albrizio -> Masala
Mannara-> Vialdini

Sintesi: Eccoci arrivati alla undicesima partita di campionato e purtroppo arriva l’ennesima sconfitta della squadra guidata da Cennamo e Russo jr. L’Orione questa volta parte molto bene trovando subito il vantaggio grazie a Mannara. Ma la squadra poco concentrata dopo soli 5 minuti subisce il pareggio a seguito di un cross dalla destra che trova il 7 solo in area. Nel secondo tempo si cominciano a scaldare gli animi sia in campo (dove c’è un espulsione del n.8 avversario) che fuori dal campo dove c’è attrito tra le panchine. La Tecnoteam va in vantaggio su un contropiede e a quel punto l’allenatore avversario viene a sfidarci e a prenderci per il culo, dimostrandosi non un’ottima persona. Purtroppo subito dopo subiamo Il loro terzo goal preso sempre in contropiede. Peccato per questa brutta sconfitta, frutto della poca concentrazione della squadra nel secondo tempo, speriamo di fare meglio nel turno infrasettimanale contro l Assago.

Difesa 5 Molti errori soprattutto Pala (libero) Rocco (Molto grintoso sempre costante il migliore in difesa) Carini (molta paura sugli interventi Albrizio (fuori forma).

Centrocampo: senza Milita il centrocampo non gira molto. Pochi palloni giocati e troppe volte gli avversari sono andati via palla al piede.

Attacco: primo tempo fenomenale grinta, carattere e gioco di squadra. Secondo tempo troppi goal sbagliati e calo generale.

TERZA CATEGORIA

AUDACE - ORIONE 3-2

PERO 5,5: il portiere orionino, dopo un paio di partite da fenomeno con prodezze in serie, è tornato ad indossare i panni del comune mortale. E come se non bastasse, si è messo a “dideggiare” facendosi uccellare, al pronti-via, da un tiro dalla trequarti del 9 rivale, facendo venire i lacrimoni al popolo biancoazzurro. Urge recupero d'autostima. MALDESTRO SCELLERATO

CASSI 6+: Torna ad indossare la fascia da capitano e l’Orione torna a perdere. Sarà sicuramente il caso, anche perché Cinghio ce la mette tutta. Foga e grinta disumana che lo portano spesso ad eccedere, tant’è che il mister si vede costretto a richiamarlo in panchina per non rischiare di giocare in 10. JELLATORE

STE PIRO 6+: Sarà la presenza del solito simpatico arbitro, che da sempre gli manda l'umore sotto i tacchi: sta di fatto che Ste inizia il match con l'ansia. Ad ogni modo svolge sempre al meglio la fase difensiva! Tempista come ai tempi belli, va in debito d'ossigeno nel finale. In attacco, invece, proprio nelle battute conclusive, si affida alle sue sconosciute doti tecniche da finalizzatore e cicca maldestramente un pallone a porta vuota, che poteva essere il 3-3 con un appoggio ai Corbella per il più comodo dei tiri. PIEDI DI MARMO.

MIMMO 6,5: Tonino lo schiera con Longa al centro del campo e da subito inizia ad essere il primo distributore di gioco. Nonostante il campo paludoso, gioca cento e uno palloni e nel finale di primo tempo trova il gol del 2-1 che riporta in partita l’Orione. Rigore calciato con maestrale freddezza. Essere rigorista (in assenza del piede meno vellutato ma cmq efficace del bomber) forse lo galvanizza. DOMINATORE

CHISSA 6+: Giornata sfortunata per il numero 5 dell’Orione, anzi, sfortunatissima! Impeccabile su ogni chiusura e disimpegno, si fa letteralmente scaraventare a terra sul corner che vale il 2-0 per l’Audace. Fallo non segnalato e palla al centro. A fine gara, invece, l’arbitro decide di segnalare frasi da lui non dette, rischiando quindi una pesante squalifica. CORNUTO E MAZZIATO

CISTE 7-: Segnando pochi gol a stagione, per i difensori non è facile guadagnare elogi e pacche sulla spalla: se si perde 3-2, poi, men che meno. Il giovane centrale dell’Orione, però, di gol (nella sua porta) ne evita almeno un paio con anticipi e chiusure da fare invidia al miglior Cesco. Quando si dice: guadagnarsi la pagnotta remando sottocoperta. PROVVIDENZIALE

ROMANELLO 6,5: ennesimo palo clamoroso colpito nelle battute finali. Marchino tenta di finalizzare una delle infinite azioni d'attacco con cui l’Orione, al 90', rischia di far saltare il banco. Poteva essere un miracolo di bravura: lo è stato solo di sfortuna. ABBONATO

HARRY 6+: In quel di Abbiategrasso gli tocca svolgere un lavoro sporco, meglio dire sporchissimo viste le condizioni lerce del campo. Gioca da subito una partita all'insegna del più assoluto altruismo. Non si avventura in giocate strampalate, ma sfortunatamente non gli arrivano palloni giusti per far male. Detto questo, partita di grande utilità. PIO

GIULIETTO 7-:Ricordate quando Rivera, quasi senza alzare la testa, pescava nel cuore dell'area Prati, Sormani o Maldera? Beh, Giulietto decide di vestire un ruolo a lui insolito, pescando in aria la scheggia Pirotta, scaltro a procurarsi il rigore. Nella ripresa la gioia del gol gli viene negata solo dall’arbitro, visto che lui la palla in rete l’ha sbattuta e pure in maniera regolare. Con il coccolone e le lacrime agli occhi si rassegna a passare un’altra domenica a bottino vuoto (o semivuoto). SCORAGGIATO

PIROTTINO 6,5:Il suo muoversi spumeggiante, unito alle continue galoppate, manda in tilt la difesa dell'Audace. Non è, stranamente, ispirato in fase di rifinitura e, dopo averci provato più e più volte senza fortuna (complice anche la condizione pessima del campo), decide che la cosa giusta da fare è puntare su un altro cavallo. Procuratosi il rigore, scommette su Mimmo e va subito alla cassa. IRREFRENABILE

LONGA 6-: partita sottotono per il nostro regista. Il campo pesante non gli permette di giocare la palla sempre come vuole, ma non demorde ed evita sempre di calciare a casaccio il pallone. Ad ogni modo è l’unico a rientrare negli spogliatoi all’intervallo lindo e pulito. LAVATO CON PERLANA.

ALBA 6,5: Incredibilmente entra e regala spunti di bel calcio alla squadra. Probabilmente è solo fortuna visto che, mentre la squadra è intenta ad esultare per il gol del 3-2, lui con aria incredula preferisce accostarsi alla tribuna e assicurarsi un assist sul taccuino dei pagellisti. PR

BOMBER 7-: Dev’essere frustrante per una persona anziana come lui doversi alzare ogni Domenica per andare a timbrare il cartellino dei marcatori. Probabilmente è per questo che quando la sveglia suona alle 8.45, Andre prontamente si gira dall’altra parte, dimenticandosi del ritrovo. Risultato: panchina e soli 35 minuti di gioco, sufficienti però per segnare almeno un gol. BIGIONE.
CORBI 6+: Probabilmente è lui l’unico vero responsabile della sconfitta della squadra. Non svegliandosi, infatti, ha costretto i mister a relegarlo in panchina ma soprattutto a dare la fascia di capitano a Cassi, che non porta proprio benissimo. CATASTROFICO

GNAPPO 6,5: i suoi muscoli di carta velina costringono tutti a centellinare le sue prestazioni. 45’ minuti per Dani, utili a ricordare a tutti la grande caratura tecnica ma soprattutto lo spirito di iniziativa. TARANTOLATO

SANTI CAZORLA 6+: Viene inserito nella ripresa per scardinare la difesa avversaria arroccata in meno di 40 metri. Riesce più volte a impensierire l’Audace, ma gli manca la cattiveria per fare veramente male. Desolato per non aver trasformato in rete la palla del possibile 3-3, decide di offrire da bere a tutta la squadra. Se tutti facessero come lui, molti di noi sarebbero già in coma etilico. GENEROSO