ORIONE - ATLETICO GUNNERS 5-1
PERO 7-: Non è facile giocare in porta in partite come queste, con gli avversari che si affacciano in aria giusto un paio di volte e il termometro che segna -5 gradi. Ad ogni modo Davide fa il suo mestiere, sebbene intirizzito. Per scaldarsi al 30’ minuto prova un’uscita in corsa soave con cui finisce con lo stendere l’attaccante rivale e concedere il 5° rigore nelle ultime tre partite. SURGELATO
RAFFO 7: Nel primo tempo ha il merito di stare maggiormente in equilibrio rispetto al suo avversario sull’immensa lastra di ghiaccio che è la fascia destra. Nella ripresa, migliorando le condizioni del terreno, cresce anche la sua iniziativa e si ricorda che è possibile fare un po’ di gioco anche dalla difesa.
CASSI 7: E’ il Riise dell’Orione. I suoi dolci strati di salute non gli fanno percepire minimamente il freddo. Si vede che ha voglia di avversari da cacciare prima del lungo letargo natalizio e ci riesce alla grande. ORSO POLARE
LONGA 7+: Nonostante ci sia una temperatura da congelare gli arti persino ad un Mammuth, Marco riesce comunque a trovare la giusta coordinazione per lanciare a rete i propri compagni (Fili ringrazia). Longa vita.
CHISSA 7: Che sia forte lo si è sempre saputo, ma alzi la mano chi avrebbe scommesso due lire, in estate, sulla fantastica e prepotente affermazione del centrale difensivo orionino, ormai baluardo del reparto arretrato insieme a Fra. Altra partita priva di sbavature a dimostrare quanto di strepitoso stia facendo. TOP (11)
CORBI 7
ROMANELLO 7: Come diceva quella vecchia canzone di Testoni: “Io sono il vento”. È un tornado, sul suo binario. Acquisto poco strombazzato ma mai sufficientemente lodato. Sulla sua strada spazza tutto e tutti, tenergli dietro è impossibile. Nel finale del primo tempo sradica dai piedi del difensore avversario il pallone che Pirottino furtivamente trasforma successivamente in rete. IMPETUOSO
MIMMO 7:
BOMBER 7,5: Con Filisetti, è sicuramente l’orionino più in palla. In attacco, il suo reparto, è un “iradiddìo”: e lo dimostrano i gol (16 in 13 partite) che sforna a getto continuo per i compagni e per la squadra. Fortunatamente non sembra mai stufo. INOSSIDABILE
PIROTTINO 7,5: Il trottolino poco amoroso del centrocampo dell’Orione, uno dei giocatori più piccoli del campionato, se è in giornata non lo prendi mai. Per informazioni chiedere ai Gunners che per 65 minuti non riescono mai, dicasi mai, a tappare le falle che il nano apre nel bunker rosso-blu. Nel primo tempo ruba palloni anche ai compagni di squadra per poi trasformarli in gol. E’ meglio di Lupin. INAFFERRABILE
GIULIETTO 8+: Non chiedeteci come faccia: sta di fatto che il gioco di prestigio gli riesce per la terza volta di fila. Prima sblocca il risultato con un potente diagonale, successivamente fa spuntare il pallone del 2-0 sul piede del compagno di reparto, per poi chiudere in bellezza con un tocco morbido a sorprendere il portiere che vale il 4-1. Palla c’è… palla non c’è . Non ci sono trucchi non ci sono inganni. HOUDINI
WIKIBERIA 7:
ALBA 7:
GNAPPO 7:
SANTICAZORLA 7:
TITI 7,5: +: È in Italia da anni ed è in perfetto italiano che al minuto 31 della ripresa smoccola al cielo dopo un tiro che nemmeno Josè Altafini inserirebbe nel suo Almanacco del Calcio, dove pure trova spazio di tutto. Fortunatamente si rifà allo scadere, spedendo in rete il gol del definitivo 5-1. VOGLIOSO
PERO 7-: Non è facile giocare in porta in partite come queste, con gli avversari che si affacciano in aria giusto un paio di volte e il termometro che segna -5 gradi. Ad ogni modo Davide fa il suo mestiere, sebbene intirizzito. Per scaldarsi al 30’ minuto prova un’uscita in corsa soave con cui finisce con lo stendere l’attaccante rivale e concedere il 5° rigore nelle ultime tre partite. SURGELATO
RAFFO 7: Nel primo tempo ha il merito di stare maggiormente in equilibrio rispetto al suo avversario sull’immensa lastra di ghiaccio che è la fascia destra. Nella ripresa, migliorando le condizioni del terreno, cresce anche la sua iniziativa e si ricorda che è possibile fare un po’ di gioco anche dalla difesa.
CASSI 7: E’ il Riise dell’Orione. I suoi dolci strati di salute non gli fanno percepire minimamente il freddo. Si vede che ha voglia di avversari da cacciare prima del lungo letargo natalizio e ci riesce alla grande. ORSO POLARE
LONGA 7+: Nonostante ci sia una temperatura da congelare gli arti persino ad un Mammuth, Marco riesce comunque a trovare la giusta coordinazione per lanciare a rete i propri compagni (Fili ringrazia). Longa vita.
CHISSA 7: Che sia forte lo si è sempre saputo, ma alzi la mano chi avrebbe scommesso due lire, in estate, sulla fantastica e prepotente affermazione del centrale difensivo orionino, ormai baluardo del reparto arretrato insieme a Fra. Altra partita priva di sbavature a dimostrare quanto di strepitoso stia facendo. TOP (11)
CORBI 7
ROMANELLO 7: Come diceva quella vecchia canzone di Testoni: “Io sono il vento”. È un tornado, sul suo binario. Acquisto poco strombazzato ma mai sufficientemente lodato. Sulla sua strada spazza tutto e tutti, tenergli dietro è impossibile. Nel finale del primo tempo sradica dai piedi del difensore avversario il pallone che Pirottino furtivamente trasforma successivamente in rete. IMPETUOSO
MIMMO 7:
BOMBER 7,5: Con Filisetti, è sicuramente l’orionino più in palla. In attacco, il suo reparto, è un “iradiddìo”: e lo dimostrano i gol (16 in 13 partite) che sforna a getto continuo per i compagni e per la squadra. Fortunatamente non sembra mai stufo. INOSSIDABILE
PIROTTINO 7,5: Il trottolino poco amoroso del centrocampo dell’Orione, uno dei giocatori più piccoli del campionato, se è in giornata non lo prendi mai. Per informazioni chiedere ai Gunners che per 65 minuti non riescono mai, dicasi mai, a tappare le falle che il nano apre nel bunker rosso-blu. Nel primo tempo ruba palloni anche ai compagni di squadra per poi trasformarli in gol. E’ meglio di Lupin. INAFFERRABILE
GIULIETTO 8+: Non chiedeteci come faccia: sta di fatto che il gioco di prestigio gli riesce per la terza volta di fila. Prima sblocca il risultato con un potente diagonale, successivamente fa spuntare il pallone del 2-0 sul piede del compagno di reparto, per poi chiudere in bellezza con un tocco morbido a sorprendere il portiere che vale il 4-1. Palla c’è… palla non c’è . Non ci sono trucchi non ci sono inganni. HOUDINI
WIKIBERIA 7:
ALBA 7:
GNAPPO 7:
SANTICAZORLA 7:
TITI 7,5: +: È in Italia da anni ed è in perfetto italiano che al minuto 31 della ripresa smoccola al cielo dopo un tiro che nemmeno Josè Altafini inserirebbe nel suo Almanacco del Calcio, dove pure trova spazio di tutto. Fortunatamente si rifà allo scadere, spedendo in rete il gol del definitivo 5-1. VOGLIOSO
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