3/22/2010

JUNIORES REGIONALE

ORIONE 2 – CONCOREZZE 2

Gobbo, Ste, Zarri, Cister, Gio, Ceci, Mimmo, Dani, Uka, Harry, Tia, Beria, Capra, Jack, Caste,
Tommy

Dopo il recupero di martedì l’Orione si presenta a Concorezzo per portare a casa 3 punti ma purtroppo, torna a casa con un misero punto che gli permette di rimanere appena sopra la zona rossa della classifica. Gli avversari sono dei morti e nonostante questo riescono a passare in vantaggio loro. L’Orione ha delle buone occasioni che però non riesce a sfruttare. Nella ripresa Mimmo riporta subito la situazione di parità con una punizione. Non dura poi tanto a lungo il vantaggio, infatti la Conocorezze trova il secondo gol su un errore del Gobbo. I nostri ragazzi cercano almeno di trovare il gol del pareggio in diverse occasioni e finalmente nei minuti finali Dani fa un gran gol regalando un punto alla squadra.

GOBBO 5,5 nel complesso della partita non gioca neanche tanto male ma fa un errore stupido.
STE 6,5 fa bene il suo lavoro cercando di non far toccare palla al suo uomo.
ZARRI 6 il suo avversario gioca poco certo però se lo perde sul secondo gol.
CISTER 6 meglio nelle scorse partite ma anche oggi fa il suo lavoro.
GIO 6 inizia a rilento poi inizia a entrare in partita e comincia anche lui a lottare.
CECI 6 dopo due buone prestazioni cala un po’ bene in fase difensiva meno nella fase di impostazione.
MIMMO 6,5 inizia bene cala verso la fine del primo tempo ma rientra in campo agguerrito e trova anche il gol.
DANI 6,5 anche se è troppo nervoso non si può dire che non abbia fatto una buona prestazione combattendo fino alla fine.
UKA 6,5 dopo un primo tempo un po’ latitante in fase difensiva ritorna in campo nella seconda frazione di gioco per lottare con la squadra.
HARRY 6 non è più da solo davanti spesso si rende pericoloso ma non riesce ad essere decisivo
TIA 6 nel primo tempo cerca di aiutare la squadra stando più basso per cercare di recupera palloni.
JACK 5,5 forse si concentra più per parlare che nel gioco.
TOMMY 5 anche lui ha una buona parlantina, e quando parla smette di giocare.

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