5/04/2008

Ottavi...



Per un anno intero abbiamo sognato il primo posto, contato i punti che ci dividevano dal Calvairate, abbiamo sempre puntato in alto. Ottavi. Abbiamo difeso con le unghie il secondo posto, siamo andati in campi difficili a fare la partita. Ottavi. Ci siamo allenati tre volte la settimana quando ce ne era bisogno. Ottavi. Abbiamo litigato tra di noi, con il mister, con l’arbitro, con gli avversari e con i genitori. Ottavi. Siamo stati gruppo, siamo stati amici. Ottavi. Siamo stati disuniti, egoisti e presentuosi. Ottavi. Abbiamo umiliato la prima in casa, ne abbiamo prese sei dall’ultima. Ottavi. Abbiamo fatto 70 gol e ce ne siamo mangiati 100. Ottavi. Abbiamo pagato ogni errore. Ottavi. Non abbiamo approfittato degli errori degli altri. Ottavi. Siamo sempre stati in zona playoff per tutto il campionato. Ottavi. Ci siamo allenati malissimo, ci siamo allenati bene. Ottavi. Il mister è stato troppo solo, e da solo ha sbagliato quanto noi, in buona fede. Ottavi. La società, a parte le singole persone, non c’è mai stata. Ottavi. C’è stato meno entusiasmo dell’anno scorso, ma in tanti ci hanno seguito lo stesso e ci sono stati vicini. Ottavi. Abbiamo lasciato sul campo troppi punti, per mille motivi diversi ma che alla fine si riconducono allo stesso: non abbiamo avuto fame. Non abbiamo avuto il fuoco negli occhi. Semplicemente non siamo abituati a lottare per conquistarci le cose. Non abbiamo lottato su ogni pallone, lo abbiamo fatto solo a tratti, e quando lo abbiamo fatto non ce ne è stato per nessuno. Ottavi. Sarebbe bastato un niente e saremmo ancora li a sognare. Ottavi. Suona malissimo, ottavi. Posizione anonima, caratteristica di ragazzi squallidi. Ottavi. Non siamo mai stati anonimi, 22 ragazzi diversi, ognuno ha messo in campo quello che è, chi ci credeva di più e chi meno, chi è più maturo e chi meno. Ognuno di noi aveva qualcosa di diverso da dire, da dare e da cercare. Ognuno di noi si porterà dentro qualcosa di diverso da quest’anno. I più piccoli impareranno dagli errori, i più grandi si porteranno dietro un esperienza di vita che servirà loro qualsiasi strada percorreranno. Abbiamo mille rimpianti lo so, ognuno di noi sa che senza un proprio errore saremmo ancora a lottare, ma siamo stati protagonisti e soprattutto mai ci sentiremo ottavi….

2 commenti:

Anonimo ha detto...

eh sì! eh sì!
....manco io....

Anonimo ha detto...

se c'eri te arrivavamo ultimi